14 marzo 2016 CINQUE GIORNATE E DINTORNI
La Commissione Cultura organizza in collaborazione con l'Associazione Euterpe
OttavaNota, l'Associazione Tangiro e l'Associazione GAFM un evento dal titolo: "CINQUE
GIORNATE E DINTORNI - Musica, teatro e pittura per Milano insorta", un evento artistico per
celebrare i giorni che rivoluzionarono la storia di Milano e d'Italia, la più grande insurrezione
popolare mossa da un profondo orgoglio patriottico e sostenuta non solo da un Consiglio di guerra
(presieduto da Carlo Cattaneo) ma anche dal popolo unito, nobili e proletari, uomini e donne.
Eroine di questi giorni di combattimento furono molte donne, madri che scelsero di sacrificarsi sulle barricate, ma anche donne come Cristina Trivulzio di Belgiojoso, che finanziò le insurrezioni e partecipò attivamente alle varie ribellioni susseguitesi nei moti pre-unitari, oppure Clara Maffei che durante le Cinque Giornate, dal suo salotto organizzò soccorsi e distribuì alle famiglie dei caduti gli aiuti provenienti da tutt'Italia.
E proprio dei salotti milanesi e degli animi di questa grande insurrezione popolare contro gli
occupanti austriaci, si cercherà di dare un'immagine attraverso:
- l'arte pittorica esposta dall'Associazione GAFM, quadri eseguiti da artisti dilettanti e non, che
illustrano le Cinque Giornate e la musica, elemento fondamentale nella cultura dell'epoca
- i testi tratti da testimonianze dell'epoca e da "L'anonimo Lombardo. Il romanzo delle Cinque
Giornate di Milano" di A.M. Torelli. "L'Anonimo Lombardo" è il nome sotto cui si celava il
patriota valtellinese conte Luigi Torelli, nato a Tirano nel 1810 e noto per aver issato il tricolore
sulla guglia più alta del duomo di Milano durante le Cinque Giornate del 1848. Coordinatore e
attore sarà Roberto Cajafa dell'Associazione Tangiro
- e la musica dell'epoca con autori che frequentavano e rendevano vivi i salotti milanesi, come
Alessandro Rolla e Isidoro Rossi; completerà uno dei capolavori musicali ottocenteschi, il Quintetto per clarinetto e archi di J. Brahms, con quel senso di struggente malinconia e di intima delicatezza spirituale. Gli esecutori saranno prestigiosi musicisti dell'Orchestra Verdi e Andrea Massimo Grassi, clarinettista, musicologo e coordinatore e docente presso l'Accademia Teatro alla Scala.
La data scelta, 14 marzo 2016, si colloca in mezzo tra la Giornata della donna e il 18 marzo,
prima delle Cinque Giornate. L'apertura al pubblico sarà alle ore 20,30 e l'evento inizierà alle
ore 21.
La location è molto prestigiosa, ideale per celebrare l'evento: la Palazzina Liberty di Corso XXII
Marzo, vicino a Piazza Cinque Giornate, dove sorge il monumento di Giuseppe Grandi che ha
incarnato le cinque storiche giornate in un'allegoria di cinque donne discinte, disposte
dinamicamente intorno alla base da cui si alza un obelisco che sale al cielo coi nomi dei caduti
incisi nel bronzo.
Ingresso gratuito fino esaurimento posti. Palazzina Liberty largo Marinai d'Italia ore 20,30